La Wide, nata nel 2002, ha saputo in pochissimi anni affermarsi come società leader nell’ambito di formazione, comunicazione e ricerca.
Sono questi i tre pilastri su cui fonda la propria attività.
Alla rapida evoluzione delle tecnologie informatiche e alle aspettative sempre nuove della società della conoscenza rispetto ai mezzi e ai modi di comunicazione, la Wide ha risposto arricchendo la propria offerta con un servizio di editoria elettronica. Mira, in tal modo, a migliorare l’integrazione tra i media, a implementare l’accesso al patrimonio di conoscenza, a costituire comunità di pratiche e di autori su questioni che, al di là delle singole organizzazioni, sono percepite come comuni.
Il progetto tratta il tema della sicurezza dei lavoratori stranieri e le modalità di informazione e formazione attraverso l'utilizzo di un agorà virtuale.
Il progetto è un tentativo di integrazione di due media, il libro e il web, per la costituzione di comunità di pratiche sui temi della sicurezza e della gestione dei lavori pubblici.
La responsabilità sociale d’impresa, ripensata nella prospettiva dell’etica del lavoro e della riflessione sulle organizzazioni, è un modo nuovo per interpretare e comunicare l’attività d’impresa del III millennio.
Il progetto ha l’obiettivo di far dialogare temi come la formazione, l’e-learning e la didattica museale attraverso strumenti tecnologici di condivisione e di collaborazione partecipata.
Il progetto consiste in un’indagine di tipo clinico che accerta lo stato di salute di un campione di lavoratori over 50 e di interviste nelle quali il campione selezionato dà conto della sua percezione della salute.